Un pazzo solo al comando

Soltanto un pazzo irresponsabile poteva concepire e attuare un piano così pericoloso per l’Umanità intera: l’invasione dell’Ucraina.
Putin è un pazzo irresponsabile e, purtroppo, è solo al comando della Russia, è il suo spietato dittatore: chi si azzarda soltanto a contraddirlo, non tarda a fare una brutta fine, come abbiamo visto più volte in questi ultimi anni. Un esempio per tutti: il suo coraggioso oppositore politico Aleksej Novalny, avvelenato, salvato in extremis dai Tedeschi e imprigionato da Putin.

L’invasione di un libero Stato sovrano è un atto di guerra “ingiustificato e ingiustificabile”, come hanno giustamente sottolineato tutti i capi di stato e di governo delle nazioni libere e democratiche.
E’ un atto di guerra che può essere l’innesco della terza guerra mondiale e potrebbe potenzialmente portare alla distruzione dell’Umanità intera.
Se ciò non accadrà, come tutte le persone sane di mente si augurano, lo dovremo soltanto all’intelligenza, al sangue freddo e alla saggezza dei governanti delle nazioni democratiche.

Ma come si fa a fermare un pazzo irresponsabile, sanguinario e bugiardo senza ricorrere alla guerra? Esiste soltanto un modo:
ELIMINARLO!

E chi deve farlo? I Russi, che gli hanno consentito di diventare uno zar che reprime ogni dissenso con la violenza, che non consente nemmeno ai suoi più stretti collaboratori di esprimere le loro idee, come abbiamo potuto vedere nell’ultimo Consiglio di Sicurezza russo, quando ha praticamente costretto il capo dei Servizi d’Intelligence (SVR) Sergei Naryshkin a rimangiarsi l’opinione di concedere più tempo alle trattative e a dichiararsi a favore del riconoscimento dell’indipendenza delle autoproclamate Repubbliche di Donetsk e Lugansk in Ucraina.

Ricordiamo che alcuni coraggiosi Tedeschi, durante la Seconda Guerra Mondiale, tentarono di eliminare Hitler, purtroppo senza riuscirci e che, invece, la maggioranza degli ufficiali e soldati tedeschi obbedirono fino all’ultimo ai suoi ordini di alienato mentale e poi si difesero proclamandosi innocenti perché avevano “soltanto ubbidito agli ordini”.  

I collaboratori di quest’altro alienato mentale sappiano che non si ubbidisce ciecamente ad ordini palesemente sbagliati, perché si diventa complici e responsabili di crimini di guerra, di crimini contro l’Umanità.

Popolo Russo, liberati di questo dittatore pazzo e sanguinario, liberaci da questo pericolo pubblico, prima che che causi una
catastrofe irreparabile!
I veri patrioti russi saranno quelli che non obbediranno ciecamente, ma rischieranno le loro vite per eliminare questo nemico dell’Umanità.